SITUAZIONE IN TANZANIA

Un luogo di
grandi contrasti

La Tanzania è un Paese splendido, ricco di risorse naturali e meta di molti turisti.
Arusha, dove si trova Malaika, si trova tra il Kilimanjaro e la bellissima zona dei grandi Parchi Naturali del nord famosi in tutto il mondo, tra cui Ngoro Ngoro e Serengeti.

Eppure una grande parte della popolazione, soprattutto nelle zone rurali ma anche in alcuni quartieri della città, vive in condizioni di estrema povertà e ci sono frequenti casi di abbandono dei bambini.
Sono anche numerosi i minori che hanno perso uno o entrambi i genitori: per gli adulti la maggiore causa di mortalità è l’AIDS, e per le donne è ancora purtroppo troppo frequente la possibilità di morire durante il parto.

La malnutrizione e la mancanza di cure mediche adeguate causano ogni anno la morte di migliaia di bambini in Tanzania. Malaria, infezioni respiratorie e diarrea sono le principali cause di morte sotto i 5 anni.

La popolazione in Tanzania è giovanissima: due terzi degli abitanti hanno meno di 25 anni, e l’età media è di 18. Sebbene sia obbligatorio frequentare la scuola primaria e secondaria, la difficoltà di raggiungere le scuole e l’alto costo dell’istruzione contribuiscono ad un alto tasso di abbandono scolastico e di assenteismo. Inoltre nelle fasce più povere della popolazione molti bambini e ragazzi che non frequentano del tutto la scuola per aiutare economicamente la propria famiglia.

Nelle maggiori città, come anche nei villaggi in campagna, capita anche di vedere bambini vivono in strada, in stato di abbandono.

Con la pandemia di covid-19 la situazione economica in Tanzania è notevolmente peggiorata e la povertà ha coinvolto molte persone che in precedenza riuscivano a condurre una vita dignitosa.
C’è quindi ancora maggiore bisogno di organizzazioni come Malaika, per alleviare le sofferenze dei più piccoli svantaggiati.

Un Paese splendido e ricco di risorse dove però molti bambini soffrono per abbandono e povertà