La semina del mais

Il tempo vola, abbiamo ancora negli occhi e nel cuore i festeggiamenti per il Natale, ma tra poco sarà già Pasqua.

E’ stato bello avere tutti a casa nel mese di dicembre, quando anche Francesco e Giulia si trovavano qui, mentre ora la casa è di nuovo vuota per l’inizio della scuola. Solo alcuni ragazzi in attesa dell’inizio del quinto anno sono a casa, e si danno molto da fare con i lavori dell’orto e della casa, oppure iniziano le loro prime esperienze lavorative fuori da Malaika. 

L’anno è iniziato con la messa a dimora di 25 alberi da frutto e la preparazione del terreno per la semina del mais: prima occorre arare il terreno e zappare, per sfruttare la stagione delle piogge. 

Questo lavoro tradizionalmente fatto a mano richiede tanta fatica e molte ore, ma è necessario a coprire gran parte del fabbisogno di farina di mais, uno degli ingredienti principali della cucina tanzaniana.

Quest’anno il suolo è stato arato da un trattore affittato all’esterno, e Francesco ha pensato un investimento che porterà un gran beneficio economico a Malaika: dotarsi di un trattore! I sostenitori di Malaika hanno risposto generosamente all’appello e siamo già a buon punto della raccolta fondi.

Se vuoi contribuire all’acquisto del nuovo trattore puoi fare una donazione sulla nostra pagina o tramite Paypal.

Aggiornamenti da Malaika

la Pasqua è stata un momento di grande gioia a Malaika: abbiamo festeggiato tutti insieme con Francesco e finalmente anche con Giulia, che mancava da tempo per

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